13/10/2024
Programma:
Ore 07.30 Partenza da Motta di Livenza | Ore 09.00 arrivo a Coltura, ex osteria da Stale e inizio escursione
Dislivello +1100 m | Difficoltà EE buon allenamento
Equipaggiamento: per escursionismo
Accompagnatori: Perin Ivo – De Vidi Elisabetta
Cartina Tabacco 012
Prenotazione: entro 10/10/2024 ore 21-22 in sede CAI.
Ci torniamo sempre volentieri. E non solo per la vicinanza.
Perché salire lassù è un viaggio lento, introspettivo, in un ambiente selvaggio. Non è raro, infatti, avvistare caprioli e gufi. Siamo nell’altopiano carsico del Cansiglio nel sottogruppo del Monte Cavallo, un’area caratterizzata da numerose piccole valli, doline e boschi. Andremo a scoprire questo stupendo territorio per i versanti orientali che ripidamente salgono dalla pianura attraverso la Val Carpenaz. Un bel percorso ad anello, tra fitti boschi, noccioli, ciliegi selvatici, ginepri e carpini, alternati a spazi prativi, mulattiere e casere, che da Coltura sale alla esile croce del Col dei S’cios (1.342 m.s.l.m.), il colle delle lumache. S’cios nel dialetto locale sta ad indicare la lumaca, il colle prende questo nome per la presenza di fossili a forma di chiocciola. È un’area di notevole interesse botanico, faunistico e geologico. Pochi anni fa, Giuseppe Minatelli, appassionato camminatore di Polcenigo, scoprì in mezzo al bosco una splendida impronta di dinosauro, di circa 60-65 centimetri. Gli esperti hanno stabilito che la traccia appartiene ad un dinosauro del tipo Theropoda, il gruppo di dinosauri da cui potrebbero essersi evoluti gli uccelli. Il percorso inizia dietro l’ex osteria da Stale, sulla strada per Mezzomonte, dove lasceremo i nostri mezzi per intraprendere questa meravigliosa avventura.
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