Domenica 4 luglio 2021
Ore 06.00 | Partenza da Motta di Livenza |
Ore 09.00 | Arrivo al parcheggio in Val Fiscalina |
Dislivello | 1000 m |
Difficoltà | EE (si richiede buon allenamento) |
Equipaggiamento | Per escursionismo |
Accompagnatori | Renzo Battistella – Elisabetta De Vidi – Matteo Rubert – Alberto Cester – Marian Roberto Dragulinescu – Elisabetta De Vidi |
Cartina | Tabacco 058 |
Prenotazioni | Entro Giovedì 1 luglio dalle ore 20.00 alle 21.00 in sede CAI |
Cari amici, siamo lieti di proporvi la nostra escursione che avrà luogo nel gruppo delle Cime di Rava, di conformazione granitica e diramazione verso sud-ovest del massiccio di Cima d’Asta, dove nella seconda metà del 1916 furono costruite una serie di opere difensive da parte del terzo settore della XV° Divisione Italiana.
Le creste del Tombolin rappresentarono infatti la muraglia difensiva delle truppe che dimorarono abitualmente in Val di Rava, nella Focella Ravetta su Cima Trento e Cima Caldenave, soprattutto durante la Spedizione di Primavera del 1916, nota come “strafexpedition” e furono di supporto nelle operazioni intraprese dal Gruppo Alpini Ragni nella breve controffensiva del luglio 1916. Le truppe che vi soggiornarono in quegli anni si impegnarono nella fortificazione e realizzazione di mulattiere, trincee, gallerie, ricoveri , appostamenti che circondano tutte le cime attorno. Tra le truppe presenti, ricordiamo, la Brigata Venezia, composta da molti trevigiani, i Battaglioni Alpini VALCISMON, FELTRE e MONTE PAVIONE, per citarne alcuni, e reparti della Regia Guardia di Finanza.
Il gruppo di Rava è una zona di selvaggia bellezza con contrafforti rocciosi e meravigliosi laghetti. La zona più caratteristica è la cresta del Frate, un colossale monolito di granito che prende il nome dalla sua curiosa forma che ricorda un frate, tutto intorno troviamo evidentissime tracce della Grande Guerra con trinceramenti, grotte, gallerie, camminamenti, scalinate scavate nella roccia. Una delle opere più significative è la scalinata del Tombolin di Rava, intagliata prevalentemente in costa ai roccioni sommitali e formata da un’ottantina di gradini.
L’itinerario scelto per voi, è un itinerario poco frequentato ma di rara bellezza. Confidiamo nella vostra numerosa partecipazione!